La copertina ... diciamo
... ispiratrice
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Stanza 101
Un ringraziamento a Tingis per la sua testimonianza
relativa alla fanzine La Pelle Muta e la successiva Stanza 101 entrambe
create con il supporto di Gianluca Lerici (Prof. Bad Trip)
Quando
e dove nacque l’idea di creare la pubblicazione ? CHI erano le persone
in essa coinvolte? Quali le loro attitudini politico-culturali ?
Quale
era il luogo di ritrovo “redazionale” ?
Finale anni '80. In una delle
rare riunioni alla quale partecipai nella sede di RADIO ATTIVA, La
radio dove tenevo una trasmissione di musica industriale sperimentale
(+ noise & Krautrock) intitolata Zone d'ombra. Proposi di
creare una fanzine, una rivista, che trattasse delle cose che ci
accomunavano tutti ovvero la musica. La riunione verteva sopratutto sul
come fare a trovare un po' di soldi per pagare le bollette visto che
non
avevamo pubblicità ed eravamo una radio indipendente. Eravamo un gruppo
di ragazzi, molti dei quali non interessati alla politica come me,
c'erano verdi, comunisti, Democrazia Proletaria, gente di Lotta
Continua...questo prima che arrivassi io. (con regolari discese di
Polizia nel periodo caldo) L'idea fu mia anche successivamente x Stanza
101. Lì la radio non c'era + e fu una collaborazione col Prof Bad Trip,
il motivo per avere uno spazio dove potesse pubblicare i suoi
fumetti,
trattare di musica e di cose che ci interessavano.
2-Cosa e “come” desideravate comunicare ?
Nell’impostazione della
rivista avevate modelli cui vi ispiravate (italiani o stranieri),
oppure modelli negativi da cui ci tenevate a differenziarvi ?
Parlavamo
di musica come ho detto prima di argomenti trattati durante le nostre
rispettive trasmissioni. C'era chi si occupava di jazz, chi di new wave
italiana chi di Rock Folk, di new wave in generale, cantautori, io di
musica industriale krautrock e elettronica. Insomma musica a 360°. Fare
conoscere gruppi sconosciuti al maggior numero di persone possibile.
Avevo partecipato con
collage e articoli ad alcune pubblicazioni sotterranee col gruppo di
anarchici che avevano fondato il centro sociale Kronstadt a Spezia (con
membri dei Fall-out). Lo stile in quel caso era quello delle fanzine
Punk.
Per la Pelle muta non ci basammo su alcun modello fu un lavoro
molto spartano stampammo su carta riciclata (brutta grigia) e
assemblammo graffettando le pagine tutti insieme. Nessun modello,
niente fotocopie come molte fanzine dell'epoca, ce la stamparono gratis
in cambio di passaggi pubblicitari alla radio.
Nessun modello anche
per stanza 101
3-La distribuzione della pubblicazione come avveniva
?
Io avevo un
negozio di dischi, la vendevo lì - partecipammo al primo meeting delle
etichette indipendenti ad Arezzo e facemmo alcuni scambi. La
presentammo a una festa organizzata dall'ARCI. I rapporti con l'ARCI
iniziavano ad esserci. Me ne andai prima che divenne ufficiale.
4-Cosa facevate parallelamente ? Avete avuto esperienze radiofoniche,
teatrali o artistiche di altro genere ? Organizzato eventi ? Fatto vita
“comunitaria”?
Io avevo aperto in quegli anni un negozio di dischi.
Altri erano operai tutti uniti dallo stesso interesse per la musica. Io
sono un pittore
e all'epoca facevo fotografie, video, scrivevo, suonavo, tutte cose che
continuo
a fare oggi.
Per il lancio di Stanza 101 organizzammo un concerto per
pagare la stampa della rivista e per finanziare in parte il secondo
numero, ma l'editore si tenne i soldi non pagò la tipografia e
l'avventura si concluse subito dopo il primo e unico numero.
Alcune esperienze
comunitarie negli anni 70 in Marocco dove sono nato.
5-Ricordate
eventi o situazioni che hanno lasciato emozioni singolari o che
hanno
alimentato riflessioni particolari ?
Non essendoci persone che
lavorassero a tempo pieno in radio dovevamo cercare di tirare su dei
soldi x sopravvivere e ricordo che la radio organizzò con l'ARCI credo,
un concerto a Colombiera (SP). Il fondatore della radio Luciano Pisani
mandò in diretta il concerto dove suonarono QUIDEAU, POLVERE di
PINGUINO e altri gruppi... il concerto si poteva sentire in diretta
fino a Pisa, Lucca ecc... per quegli anni fine '80 era una cosa
abbastanza nuova almeno in zona... un bel ricordo, la sensazione che
stesse succedendo qualcosa... Quel Luciano aveva costruito la radio da
solo ed era un genio per queste cose...
6-Avevate rapporti
significativi con altre situazioni simili in altre zone d’Italia? Si
erano create delle sinergie ? C’era comunicazione con i lettori ? Che
tipo di comunicazione ?
Nessun rapporto da e con nessuno. NULLA . Con i
lettori idem nulla dopo un numero è difficile, non è sufficiente per
crearti un seguito. Dovevamo crescere e se Stanza 101 in quel senso
era stato uno passo avanti (era stampata in carta riciclata
bianca e
con una grafica + professionale) dopo che successe quello che successe
non mi è più venuta voglia di riprovarci... fino a che qualche anno
fa creai il
blog LaPelleMuta partendo proprio da quella idea: di far conoscere
gruppi di nicchia e generi poco noti a gente interessata. All'inizio
trattavo di musica, cinema, fumetti, pittura, poi separai musica dal
resto e creai un sub-blog intitolato Tingis'Interzone.
Andai avanti
per alcuni anni. Produssi, in fotocopia, anche 3 numeri con i post
fatti
da un anno all'altro, poi un giorno mi stancai di scrivere sugli altri
e aprii una pagine su Facebook. Se nel blog non c'erano i LIKE, c'erano
delle perone che scrivevano e c'era un certo tipo di rapporto con chi
ti seguiva. Con FB ora è + immediato continuo ogni tanto a
parlare di
certe cose rimandando al blog. Nel finale degli anni '80 e inizio '90
chi se lo sarebbe potuto immaginare che fosse possibile fare cose del
genere?
7-Che importanza aveva nella vostra vita la musica
(quale
musica?), la poesia (quale poesia?), la letteratura (quale
letteratura?), il cinema (quale cinema)? …. o qualunque altra
espressione artistica ?
Sono un pittore, faccio musica elettronica(psichedelic - noise) ancora
oggi, scrivo mi piace la Beat Generation
(Burroughs) B.Gysin, la fantascienza (DICK) la psichedelia, libri che
trattano di musica in generale... ecc. Per il cinema Jodorowsky, Lynch,
Wenders, Fassbinder, Rolf de Herr, Linklater,Darren Aronofsky,
Sharuna
Bartas, Bela Tarr per citarne solo alcuni... Film on the road,
film-documentari che trattano dei vari movimenti sia politici RAF che
musicali hippies punk insomma tutta la controcultura... (vedi BLOG).
Per
la musica dalla psichedelia anni '60 al krautrock (sono nato nel '52)
Canterbury new wave, Industrial, elettronica, certa techno, noise. Ma
questo vale per me non so gli altri... Ci conoscevamo ma non ci
frequentavamo. Pochi forse la vivevano come la vivo io... per molti era
anche un passatempo. La radio: un ritrovo.
8-Quanto era viva
l’attenzione verso la politica istituzionale, ufficiale ? Inesistente,
parlo x me.
9-Hai collaborato ad altre iniziative editoriali e
artistiche negli anni successivi?
Si ho fatto copertine di libri
riviste CD e LP. Collaborato e formato vari gruppi musicali dal '83.
etichette discografiche AprilSkyRecords LaPelleMutaRecords (vedi blog e
discogs)
10- Hai mantenuto rapporti con i tuoi vecchi collaboratori ?
No ci
siamo persi di vista. Vedo ogni tanto Luciano il boss della radio
(la
radio non c'è più le frequenze sono state cedute a Controradio e
all'ARCI) e mi vedo solo con il batterista dei NEVER Rento con il quale
facevo quella trasmissione.
11-Cosa ti manca di quegli anni ?
Credere che si potesse aprire i cervelli e infilarci
qualcosa...
12-Cosa ritrovi nella società attuale dei fermenti giovanili e della
sensibilità socio-politico-culturale che percepivi in quegli anni ?
Vivo isolato dal mondo non ho TV e non mi interesso né di politica né
di quello che succede nel mondo. NON so cosa combinino i giovani da
queste parti... C'è tendenza da parte delle autorità di fare si che i
giovani stiano in casa a vedere la TV e non vadano in giro di notte...
Infatti locali hanno vita breve. Dei ragazzi avevano occupato una
vecchia segheria e l'avevano ripulita iniziato a fare mostre ecc una
mattina VIGILI CARABINIERI E POLIZIA mandati dal sindaco li hanno fatti
sgombrare. Carrara è una città anarchica ma anche lì... In zona non
so... buio profondo...
La fanzine è interamente scaricabile qui. Ringrazio Vittorio Nistri per avermela prestata
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