numero 00 - estate 1987

numero 01 - auunno 1987

numero 02 - inverno 1987

numero 03 - estate 1988

numero 04 - inverno 1988

numero 05 - inverno 1989/90

numero 06 - inverno 1991

Tendencies

Un grandissimo ringraziamento a Giorgio Bartolommei per il tempo dedicato a questo piccolo progetto.

La Fanzine Tendencies è nata ad Udine durante l'anno di militare da un idea di Giorgio Bartolommei, frequentando personalità della scena dark/gotica locale, bands, appassionati, ecc. che ruotavano attorno alla radio privata Radio Onde Furlane e consultando altre fanzines del periodo. La scena era influenzata soprattutto dal dark, e dal post punk sia a livello musicale ma anche estetico e letterario. Esistenzialismo, decadentismo, racconti horror, malinconia, cinema degli anni 30… tutto aiutava.

Nacque l'impulso di dare uno spazio conoscitivo alle realtà musicali locali incontrate in quell'ambito. All'inizio la collaborazione fu con persone della zona per poi allargarsi alla Toscana, in special modo alla provincia di Siena, dove esistevano gruppi locali desiderosi di emergere.

Oltre al sottoscritto, amici ed altre bands aiutavano alla recensione di demotape che iniziavano ad arrivare all'indirizzo della fanzine, tradurre i testi di album scelti, intervistare le bands (sia con supporto di registrazioni che per domande e risposte inviate per posta), ecc. Tutto fatto volontariamente, solo per spirito di passione senza fini economici.

Non esisteva un ufficio, la sede ufficiale era solo l'indirizzo dell'abitazione dove arrivava tutto il materiale. La spedizione postale era il canale usato per la maggior parte dei contatti. Per posta arrivavano le recensioni, i demotapes, le richieste di invio della fanzine. La redazione e impaginazione era tutta eseguita fact totum artigianalmente, con l'uso della macchina da scrivere e della fotocopiatrice. Idem per la stampa che veniva effettuata con la macchina fotocopiatrice in base alle richieste che arrivavano.

Con la conseguente partecipazione con stand a meeting (primo di importanza fra tutti l'Independent Music Meeting di Firenze in Fortezza da Basso e la prima edizione di Arezzo Wave, dove gli stands venivano divisi con altre realtà editoriali indipendenti), ed anche per la varietà dei contenuti il nome di Tendencies iniziò a farsi conoscere anche fuori della provincia e fuori della regione Toscana, con contatti un pò in tutta Italia e persino all'estero. Ciò permise di allargare il giro delle conoscenze.

Ho sempre ammirato le altre fanzines del periodo in primis Amen e Urlo Wave, che ruotavano attorno alla scena dark/rock italiana del periodo e da cui prendevo spunto graficamente. Logicamente il loro livello era molto più alto, essendo stampate su carta patinata in tipografia. E potendo vantare di molti più collaboratori reali. Il mio desiderio sarebbe stato quello di raggiungere i loro standard qualitativi ma purtroppo allo sviluppo di Tendencies non ha mai seguito una reale richiesta di collaborazione pratica da parte di altri individui.

Adesso con internet tutto è molto più facile, ma bisogna pensare che a quei tempi la posta e la macchina fotocopiatrice erano i se non gli unici modi per diffondere i materiali cartacei, quindi fra preparazione, stampa, e spedizione, alla fine veniva sostenuta una discreta spesa economica. Così dopo qualche anno e diversi numeri usciti, la mole di lavoro e le spese erano arrivate ad un punto tale che da solo non potevo più andare avanti e mio malgrado, ho dovuto cessare ogni attività, pur rimanendo in contatto con i gruppi che ho continuato ad aiutare e diffondere successivamente in ogni modo.

Il mio desiderio non si è limitato alla sola fanzine, ma a creare un qualcosa che permettesse alle bands con cui ero venuto in contatto di venire conosciute al di fuori dell'ambito provinciale da più persone possibili. Non solo ma anche di creare una sorta di scatola che raccogliesse tutte le realtà creative locali in modo da dare spazio a tutti, e tutto ciò che era alternativo, musica, poesia, letteratura, grafica, arte… da qui il nome Tendencies art magazine.

Con questo intento nacque anche S.M.P. Stella Mars Product… Nome creato dalla mia fantasia, (Marte è il pianeta dello scorpione che è anche il mio segno zodiacale), una sigla che raccoglieva appunto un catalogo di produzioni che spaziavano su tutto quello che si poteva creare, materiale cartaceo e audio. Un qualcosa di alternativo ma reale, che andasse al di la dei soliti cliché, che si trattasse di fanzine, di racconti, di raccolte di poesie, di cartoline, di fumetti, di cassette autoprodotte, di t-shirt, di Mail Art… tutto quello che serviva a svegliare una provincia chiusa (quella di Siena) che era rimasta un pò indietro rispetto ad altre realtà locali vicine.

A Siena non esistevano club per fare concerti, non esistevano sale prove se non poche e costosissime, i gruppi provavano in garage o in casolari di campagna lontano da tutto e tutti, discoteche alternative non esistevano… per andare a ballare dovevi fare centinaia di chilometri, se ti vestivi in un certo modo strano per la maggior parte (di nero o punk o skin o altro) eri considerato male e tagliato fuori dalla comunità. Era tutto molto difficile per emergere e per far conoscere le proprie idee.

Un altro modo per diffondere la conoscenza dei gruppi era il supporto sonoro su cassetta, più facile da passare fra amici ed ascoltare. Così nacquero le raccolte di bands su cassetta a volte allegate alla fanzine Tendencies, ma anche come produzioni a se stanti. L'assemblaggio avveniva anche qui in modo molto spartano ma essenziale. I gruppi che volevano partecipare alla raccolta su cassetta mandavano i loro brani registrati il meglio possibile su un loro supporto audio. Poi venivano ripassati in una sorta di "master" (cassetta con nastro al metal) dal quale venivano poi fatte le copie. Niente studi di registrazione quindi (troppo costosi) ma una semplice piastra di registrazione doppia con la quale venivano fatte le copie a seconda delle richieste. Alla scarsa qualità audio cercavo personalmente di far corrispondere una buona qualità grafica con allegati libretti con testi, foto e notizie delle bands.

Tutto quello che in quel periodo era utile per far conoscere S.M.P. veniva sfruttato, dalla partecipazione ad eventi in primis Independent Music Meeting a Firenze e Arezzo Wave ad Arezzo, ma anche; Il Suono degli spazi ad Empoli, Music for words a Pienza, Chianciano Rock… interviste alle radio locali a cui venivano inviate le cassette perché venissero trasmesse in programmi specifici (Radio Popolare, Radio Studio X, Controradio, Radio Onde Furlane, Radio Siena…), feste dell'Unità dove si cercava di far suonare i gruppi, feste e sagre paesane il cui rimborso spese per i gruppi spesso si riduceva ad una sana mangiata e bevuta in compagnia degli organizzatori locali, rassegne organizzate in toto come Rock’n Roll Suicide, rassegna di 6 gruppi indipendenti senesi ad ingresso gratuito all'Alice Club di Arezzo, una sorta di gemellaggio Siena-Arezzo grazie al patron della discoteca vero appassionato come noi di musica indipendente.

Da tutto ciò nascevano amicizie più o meno solide che si sono poi protratte nel tempo. Lettori della fanzine che iniziavano a seguire i gruppi ai concerti, cercare i loro materiali. Altre fanzines ed etichette che contattavano gli stessi gruppi per promuoverli nella loro zona anche a centinaia di chilometri da Siena (su tutte la Energeia di Napoli). Tutti avevano più o meno gli stessi interessi, musicali e non, e nessuno si sentiva più isolato. Era tutto un bel grande gruppo di persone, una bella scena quella degli anni '80.

Dall'esperienza Tendencies/S.M.P. qualche gruppo è riuscito ad emergere, qualcuno purtroppo è scomparso, qualcun'altro continua ancora a suonare a livello locale, qualcuno ha cambiato genere, qualcuno con il revival è tornato a suonare e produrre dischi, la vita va avanti ed i contatti con tutti è impossibile tenerli ma è bello vedere che tutto quello che hai creato nel passato, oggi grazie ad internet viene riscoperto.

Persone che ti avevano contattato decine di anni fa ricompaiono trovando chissà come la tua mail o tuo materiale sparsi per il web e ti scrivono lettere amichevoli. Bands che si ricordano di te e ti citano nei ringraziamenti delle loro nuove produzioni. Tutto questo ti fa ben sperare e gratifica sapere che tutto quello che hai fatto in passato a qualcuno/qualcosa è servito.

Della fanzine Tendencies sono usciti 7 numeri dall’estate 1987 all’inverno 1991, con una tiratura massima di 200 copie circa. Alle prime 100 copie del numero 0/1 era allegata la cassetta Tendencies Compilation Tape, poi uscita anche come prodotto singolo per S.M.P. (Stella Mars Product)

Di seguito il catalogo delle produzioni di S.M.P.:


S.M.P. 001 TENDENCIES ART-MAGAZINE, N° zero/zero (estate '87). 50 pagine.

S.M.P. 002 TENDENCIES ART-MAGAZINE, N° zero/uno (autunno '87). 64 pagine
                  + Book racconto allegato alle prime 100 copie.

S.M.P. 003 DEVIANZE - Racconto horror di David Taddei, 25 pagine.

S.M.P. 004 TENDENCIES COMPILATION TAPE - C46 + Book.

S.M.P. 005 TENDENCIES ART-MAGAZINE, N° zero/due (inverno '87). 64 pagine + Book

S.M.P. 006 SUONI DISTORTI - Compilation C46 + Book.

S.M.P. 007 LIRICHE INEDITE - Raccolta di poesie illustrate, 28 pagine.

S.M.P. 008 INSIDE THE BROKEN CLOCK- Demotape + testi.

S.M.P. 009 FUNHOUSE - Demotape.

S.M.P. 010 WILDERNESS UNDERGROUND - Demotape con 7 brani.

S.M.P. 011 ACTIVITY - Mail Art, foglio formato A3 con 90 francobolli.

S.M.P. 012 T-SHIRT - Con disegno di Tendencies.

S.M.P. 013 S.M.P. VOL. I - Compilazione C46 + book.

S.M.P. 014 TENDENCIES ART-MAGAZINE, N° zero/tre (estate '88). 50 pagine
                   + Book racconto allegato alle prime 100 copie.

S.M.P. 015 TENDENCIES ART-MAGAZINE, N° zero/quattro (inverno '88). 50 pagine.

S.M.P. 016 THUSCIA - "The Dark Noise", C46 + testi e disegni.

S.M.P. 017 PARTNERS IN MUSIC - European Compilation, C60 + Book di 24 pagine.

S.M.P. 018 TENDENCIES ART-MAGAZINE, N° zero/cinque (inverno 1989/'90). 50 pagine.

S.M.P. 019 LIRICHE INEDITE II - Raccolta di poesie.

S.M.P. 020 ROCK BANDS - Italian Compilation, C46 + Book di 28 pagine.

S.M.P. 021 CARDS - Confezione di N° 5 cartoline a colori.

S.M.P. 022 TENDENCIES ART-MAGAZINE, N° zero/sei (inverno '91). 64 pagine.