Tendencies
Un grandissimo ringraziamento a Giorgio Bartolommei per il tempo dedicato a questo piccolo progetto.
La Fanzine Tendencies è nata ad Udine durante l'anno di
militare
da un idea di Giorgio Bartolommei, frequentando personalità della
scena dark/gotica locale, bands, appassionati, ecc. che ruotavano
attorno alla radio privata Radio Onde Furlane e consultando altre
fanzines del periodo. La scena era influenzata soprattutto dal dark,
e dal post punk sia a livello musicale ma anche estetico e
letterario. Esistenzialismo, decadentismo, racconti horror,
malinconia, cinema degli anni 30… tutto aiutava.
Nacque l'impulso di dare uno
spazio
conoscitivo alle realtà musicali locali incontrate in quell'ambito.
All'inizio la collaborazione fu con persone della zona per poi
allargarsi alla Toscana, in special modo alla provincia di Siena,
dove esistevano gruppi locali desiderosi di emergere.
Oltre al sottoscritto, amici
ed altre
bands aiutavano alla recensione di demotape che iniziavano ad
arrivare all'indirizzo della fanzine, tradurre i testi di album
scelti, intervistare le bands (sia con supporto di registrazioni che
per domande e risposte inviate per posta), ecc. Tutto fatto
volontariamente, solo per spirito di passione senza fini economici.
Non esisteva un ufficio, la
sede
ufficiale era solo l'indirizzo dell'abitazione dove arrivava tutto il
materiale. La spedizione postale era il canale usato per la maggior
parte dei contatti. Per posta arrivavano le recensioni, i demotapes,
le richieste di invio della fanzine. La redazione e impaginazione era
tutta eseguita fact totum artigianalmente, con l'uso della macchina
da scrivere e della fotocopiatrice. Idem per la stampa che veniva
effettuata con la macchina fotocopiatrice in base alle richieste che
arrivavano.
Con la conseguente
partecipazione con
stand a meeting (primo di importanza fra tutti l'Independent Music
Meeting di Firenze in Fortezza da Basso e la prima edizione di Arezzo
Wave, dove gli stands venivano divisi con altre realtà editoriali
indipendenti), ed anche per la varietà dei contenuti il nome di
Tendencies iniziò a farsi conoscere anche fuori della provincia e
fuori della regione Toscana, con contatti un pò in tutta Italia e
persino all'estero. Ciò permise di allargare il giro delle
conoscenze.
Ho sempre ammirato le altre
fanzines
del periodo in primis Amen e Urlo Wave, che ruotavano attorno alla
scena dark/rock italiana del periodo e da cui prendevo spunto
graficamente. Logicamente il loro livello era molto più alto,
essendo stampate su carta patinata in tipografia. E potendo vantare
di molti più collaboratori reali. Il mio desiderio sarebbe stato
quello di raggiungere i loro standard qualitativi ma purtroppo allo
sviluppo di Tendencies non ha mai seguito una reale richiesta di
collaborazione pratica da parte di altri individui.
Adesso con internet tutto è
molto più
facile, ma bisogna pensare che a quei tempi la posta e la macchina
fotocopiatrice erano i se non gli unici modi per diffondere i
materiali cartacei, quindi fra preparazione, stampa, e spedizione,
alla fine veniva sostenuta una discreta spesa economica. Così dopo
qualche anno e diversi numeri usciti, la mole di lavoro e le spese
erano arrivate ad un punto tale che da solo non potevo più andare
avanti e mio malgrado, ho dovuto cessare ogni attività, pur
rimanendo in contatto con i gruppi che ho continuato ad aiutare e
diffondere successivamente in ogni modo.
Il mio desiderio non si è
limitato
alla sola fanzine, ma a creare un qualcosa che permettesse alle bands
con cui ero venuto in contatto di venire conosciute al di fuori
dell'ambito provinciale da più persone possibili. Non solo ma anche
di creare una sorta di scatola che raccogliesse tutte le realtà
creative locali in modo da dare spazio a tutti, e tutto ciò che era
alternativo, musica, poesia, letteratura, grafica, arte… da qui il
nome Tendencies art magazine.
Con questo intento nacque
anche S.M.P.
Stella Mars Product… Nome creato dalla mia fantasia, (Marte è il
pianeta dello scorpione che è anche il mio segno zodiacale), una
sigla che raccoglieva appunto un catalogo di produzioni che
spaziavano su tutto quello che si poteva creare, materiale cartaceo e
audio. Un qualcosa di alternativo ma reale, che andasse al di la dei
soliti cliché, che si trattasse di fanzine, di racconti, di raccolte
di poesie, di cartoline, di fumetti, di cassette autoprodotte, di
t-shirt, di Mail Art… tutto quello che serviva a svegliare una
provincia chiusa (quella di Siena) che era rimasta un pò indietro
rispetto ad altre realtà locali vicine.
A Siena non esistevano club
per fare
concerti, non esistevano sale prove se non poche e costosissime, i
gruppi provavano in garage o in casolari di campagna lontano da tutto
e tutti, discoteche alternative non esistevano… per andare a
ballare dovevi fare centinaia di chilometri, se ti vestivi in un
certo modo strano per la maggior parte (di nero o punk o skin o
altro) eri considerato male e tagliato fuori dalla comunità. Era
tutto molto difficile per emergere e per far conoscere le proprie
idee.
Un altro modo per diffondere la conoscenza dei gruppi
era il
supporto sonoro su cassetta, più facile da passare fra amici ed
ascoltare. Così nacquero le raccolte di bands su cassetta a volte
allegate alla fanzine Tendencies, ma anche come produzioni a se
stanti. L'assemblaggio avveniva anche qui in modo molto spartano ma
essenziale. I gruppi che volevano partecipare alla raccolta su
cassetta mandavano i loro brani registrati il meglio possibile su un
loro supporto audio. Poi venivano ripassati in una sorta di "master"
(cassetta con nastro al metal) dal quale venivano poi fatte le copie.
Niente studi di registrazione quindi (troppo costosi) ma una semplice
piastra di registrazione doppia con la quale venivano fatte le copie
a seconda delle richieste. Alla scarsa qualità audio cercavo
personalmente di far corrispondere una buona qualità grafica con
allegati libretti con testi, foto e notizie delle bands.
Tutto quello che in quel
periodo era
utile per far conoscere S.M.P. veniva sfruttato, dalla partecipazione
ad eventi in primis Independent Music Meeting a Firenze e Arezzo Wave
ad Arezzo, ma anche; Il Suono degli spazi ad Empoli, Music for words
a Pienza, Chianciano Rock… interviste alle radio locali a cui
venivano inviate le cassette perché venissero trasmesse in programmi
specifici (Radio Popolare, Radio Studio X, Controradio, Radio Onde
Furlane, Radio Siena…), feste dell'Unità dove si cercava di far
suonare i gruppi, feste e sagre paesane il cui rimborso spese per i
gruppi spesso si riduceva ad una sana mangiata e bevuta in compagnia
degli organizzatori locali, rassegne organizzate in toto come Rock’n
Roll Suicide, rassegna di 6 gruppi indipendenti senesi ad ingresso
gratuito all'Alice Club di Arezzo, una sorta di gemellaggio
Siena-Arezzo grazie al patron della discoteca vero appassionato come
noi di musica indipendente.
Da tutto ciò nascevano
amicizie più o
meno solide che si sono poi protratte nel tempo. Lettori della
fanzine che iniziavano a seguire i gruppi ai concerti, cercare i loro
materiali. Altre fanzines ed etichette che contattavano gli stessi
gruppi per promuoverli nella loro zona anche a centinaia di
chilometri da Siena (su tutte la Energeia di Napoli). Tutti avevano
più o meno gli stessi interessi, musicali e non, e nessuno si
sentiva più isolato. Era tutto un bel grande gruppo di persone, una
bella scena quella degli anni '80.
Dall'esperienza
Tendencies/S.M.P.
qualche gruppo è riuscito ad emergere, qualcuno purtroppo è
scomparso, qualcun'altro continua ancora a suonare a livello locale,
qualcuno ha cambiato genere, qualcuno con il revival è tornato a
suonare e produrre dischi, la vita va avanti ed i contatti con tutti
è impossibile tenerli ma è bello vedere che tutto quello che hai
creato nel passato, oggi grazie ad internet viene riscoperto.
Persone che ti avevano
contattato
decine di anni fa ricompaiono trovando chissà come la tua mail o tuo
materiale sparsi per il web e ti scrivono lettere amichevoli. Bands
che si ricordano di te e ti citano nei ringraziamenti delle loro
nuove produzioni. Tutto questo ti fa ben sperare e gratifica sapere
che tutto quello che hai fatto in passato a qualcuno/qualcosa è
servito.
Della fanzine Tendencies
sono usciti 7
numeri dall’estate 1987 all’inverno 1991, con una tiratura
massima di 200 copie circa. Alle prime 100 copie del numero 0/1 era
allegata la cassetta Tendencies Compilation Tape, poi uscita anche
come prodotto singolo per S.M.P. (Stella Mars Product)
Di seguito il catalogo delle produzioni di S.M.P.:
S.M.P. 001 TENDENCIES ART-MAGAZINE, N° zero/zero (estate '87). 50 pagine.
S.M.P. 002 TENDENCIES ART-MAGAZINE, N° zero/uno (autunno '87). 64 pagine
+ Book racconto allegato alle prime 100 copie.
S.M.P. 003 DEVIANZE - Racconto horror di David Taddei, 25 pagine.
S.M.P. 004 TENDENCIES COMPILATION TAPE - C46 + Book.
S.M.P. 005 TENDENCIES ART-MAGAZINE, N° zero/due (inverno '87). 64 pagine + Book
S.M.P. 006 SUONI DISTORTI - Compilation C46 + Book.
S.M.P. 007 LIRICHE INEDITE - Raccolta di poesie illustrate, 28 pagine.
S.M.P. 008 INSIDE THE BROKEN CLOCK- Demotape + testi.
S.M.P. 009 FUNHOUSE - Demotape.
S.M.P. 010 WILDERNESS UNDERGROUND - Demotape con 7 brani.
S.M.P. 011 ACTIVITY - Mail Art, foglio formato A3 con 90 francobolli.
S.M.P. 012 T-SHIRT - Con disegno di Tendencies.
S.M.P. 013 S.M.P. VOL. I - Compilazione C46 + book.
S.M.P. 014 TENDENCIES ART-MAGAZINE, N° zero/tre (estate '88). 50 pagine
+ Book racconto allegato alle prime 100 copie.
S.M.P. 015 TENDENCIES ART-MAGAZINE, N° zero/quattro (inverno '88). 50 pagine.
S.M.P. 016 THUSCIA - "The Dark Noise", C46 + testi e disegni.
S.M.P. 017 PARTNERS IN MUSIC - European Compilation, C60 + Book di 24 pagine.
S.M.P. 018 TENDENCIES ART-MAGAZINE, N° zero/cinque (inverno 1989/'90). 50 pagine.
S.M.P. 019 LIRICHE INEDITE II - Raccolta di poesie.
S.M.P. 020 ROCK BANDS - Italian Compilation, C46 + Book di 28 pagine.
S.M.P. 021 CARDS - Confezione di N° 5 cartoline a colori.
S.M.P. 022 TENDENCIES ART-MAGAZINE, N° zero/sei (inverno '91). 64 pagine.
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